Un piano cottura è un elemento essenziale in ogni cucina, un elettrodomestico destinato a durare per molto tempo, ecco perché quale scegliere e come sceglierlo sono fattori determinanti nella selezione della marca, del modello, ma soprattutto del sistema di funzionamento.
Esistono, infatti, sia i piani cottura a gas, sia quelli a induzione, che misti. Nella valutazione del migliore piano cottura, da installare in uno degli ambienti più importanti della casa, occorre fare varie riflessioni.
Piano cottura a gas e a induzione, che differenze ci sono?
La principale differenza tra il piano cottura a induzione e quello a gas consiste nell’alimentazione impiegata per fornire il calore, nel primo caso è rappresentata dall’energia elettrica, mentre nel secondo è costituita dal gas.
Il piano cottura ad induzione funziona con l'induzione elettromagnetica, speciali bobine montate su ogni piano, producono campi magnetici i quali sprigionando calore. La pentola/padella a contatto con il piano si surriscalda permettendo la cottura dei cibi.
A differenza dal piano cottura a gas e dai piani in vetroceramica, per cucinare con un modello ad induzione è necessario utilizzare accessori appositamente progettati per tale metodo.
Se pianifichi il passaggio da un piano a gas a uno a induzione, considera che tutti gli strumenti per preparare i cibi, con riferimento al pentolame in genere, deve essere completamente sostituito.
Per quanto riguarda il piano cottura a gas, si tratta di un elemento classico, che molte famiglie continuano a preferire per la propria cucina. Il funzionamento del piano cottura a gas presuppone necessariamente l’allaccio alla rete gas.
I piani cottura a gas di ultima generazione consentono di risparmiare energia, con un grado di efficienza superiore del 65%, rispetto ai modelli tradizionali, un risparmio energetico notevole.
Uno dei vantaggi dell’utilizzo del piano cottura a gas è la loro durata, questi elettrodomestici possono essere usati intorno ai 18 anni. Considerando la lunga durata del piano cottura a gas, soprattutto di uno di ultima generazione che permette anche il risparmio energetico è facile pensare che potrebbe essere scelta giusta per la tua cucina.
Cosa devi valutare acquistando un piano cottura a gas?
Quando si decide di acquistare un piano cottura a gas, è bene osservare la qualità, le misure e il numero di alcuni componenti principali, che sono:- i bruciatori: mentre nei piani cottura tradizionali sono solitamente 4, quelli più moderni ne hanno 5, di cui uno grande per il wok.
- dimensioni: si va dai piani da 30cm da 1 o 2 fuochi, passando dai tradizionali 4 fuochi da 60cm per arrivare ai nuovi e confortevoli modelli di piani cottura a gas da 70 e 90cm dotati di ben 5 bruciatori.
